Più tracciabile, più sostenibile: Princes e il controllo della filiera

 

Intervista a Gianmarco Laviola, Amministratore Delegato Princes Industrie Alimentari

Princes ha firmato con Coldiretti un Accordo Nazionale di Filiera “Pomodoro 100% Italiano”. Quali sono i punti cardine dell’accordo?
PIA, da sempre in prima fila nell’impegno per la sostenibilità della filiera, ha siglato, nel 2019, un accordo con la Coldiretti per ridare competitività a un comparto strategico per l’Italia, assicurando un futuro sostenibile e duraturo alla filiera con produzioni eccellenti, sostenibilità ambientale e sociale. Grazie a contratti triennali, i coltivatori si vedranno riconosciuto un prezzo di acquisto “equo” basato sugli effettivi costi sostenuti, potranno accedere a forme agevolate di credito all’impresa, servizi di consulenza specialistica e percorsi formativi. Inoltre, PIA e Coldiretti stanno sviluppando un’innovativa piattaforma digitale basata sulla tecnologia blockchain per garantire la tracciabilità del prodotto. Infine, per contrastare il caporalato e promuovere la cultura della legalità, i lavoratori agricoli avranno a disposizione, gratuitamente, un sistema di trasporto pubblico presso i campi, nel pieno rispetto dei più elevati livelli di sicurezza.

Che ruolo ha la tecnologia blockchain nel rendere la filiera produttiva più sostenibile?
Grazie alla blockchain, applicata per la prima volta in Italia a un prodotto trasformato industrialmente, si potrà garantire la tracciabilità del prodotto lungo tutta la filiera, con forti benefici in termini di sicurezza, efficienza e automazione delle transazioni. Inoltre, tramite questa piattaforma si potrà certificare che il pomodoro trasformato da PIA proviene da agricoltori che sono dotati delle certificazioni richieste dall’azienda: il “Global G.A.P. GRASP” o “SA8000” che sono i più elevati standard etici internazionali.
La blockchain permette anche di certificare, senza possibilità di errore, che i fornitori di pomodoro abbiano rispettato i rigidi disciplinari richiesti da Princes, volti al perseguimento della sostenibilità ambientale per il comparto.

Come coinvolgete gli attori della filiera nelle vostre strategie di sostenibilità?
PIA promuove la sostenibilità economica e ambientale in tutta la filiera del pomodoro. Oltre ai contratti di fornitura triennali che permettono un’ottimale pianificazione degli investimenti, PIA ha implementato soluzioni per ridurre gli impatti della lavorazione del pomodoro sull’ambiente. Non solo contenendo l’utilizzo di acqua nelle produzioni, ma anche applicando innovativi sistemi di monitoraggio direttamente sui campi che, grazie all’utilizzo dei feromoni, permettono una forte riduzione dei fitofarmaci: infatti, l’85% della produzione 2018 di Princes è stata totalmente priva di residui chimici.