Le voci dei protagonisti: intervista a L – founders of loyalty Italy

Intervista a Oscar Goffredi, Direttore Generale di L-founders of loyalty Italia

L-founders of loyalty è un’azienda che collabora con la GDO, un settore attento e attivo verso i temi della sostenibilità. Come agite rispetto a questi temi, all’interno della filiera?

Il settore della loyalty è un settore altamente “impattante sull’ambiente”. Produciamo grandi volumi di materiali che trasportiamo via nave e via aerea, da paesi lontani, ad esempio, come la Cina. L’impegno che ci siamo dati è quello di limitare il più possibile questi spostamenti. Infatti, stiamo individuando soluzioni produttive sostenibili (partner, materiali, fabbriche) nel rispetto di tutti i punti degli SDGs.  È un impegno che L – founders  of loyalty si è data per rispettare e contribuire proattivamente alla salvaguardia del nostro pianeta. Nel punto vendita, ad esempio, lavoriamo perché i progetti, i materiali e la comunicazione che sviluppiamo con i nostri clienti, siano il più possibile sostenibili.  Questi sono temi nei quali non solo crediamo fortemente ma in cui stiamo investendo, tanto da avere attivato azioni di formazione e engagement anche per i nostri talenti.

Nel vostro settore che ruolo giocano le connessioni al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità? E quali sono stati i cambiamenti più importanti affrontati negli ultimi anni?

Le connessioni sono fondamentali.  Insieme ai nostri partner, con le loro competenze e specificità, prendono forma i nostri progetti. Le partnership danno valore e ci aiutano a creare progetti veritieri che mettono al centro sempre l’individuo, diventando essi stessi, elemento di comunicazione che va ad affiancare la strategia dei nostri clienti, sostenendo realmente i bisogni e creando cultura. Ed è proprio sulla cultura che vediamo i cambiamenti più importanti di questi anni ed è il tema sul quale noi di L – founders of loyalty focalizziamo la nostra attenzione e impegno già di diverso tempo.

Parlando di iniziative e progetti, quali sono le vostre partnership più importanti?

Le partnership più importanti da noi avviate nell’ultimo anno sono senza dubbio con Rete Clima e con Aworld  in support of ActNow. Con entrambi i partner abbiamo avviato partnership non solo su progettualità specifiche per i retailer con cui collaboriamo ma anche progetti interni alla nostra società. Con Rete Clima, ad esempio, abbiamo avviato il progetto carbon footprint e il progetto Conad Leonardo. Con Aworld in support of ActNow invece, abbiamo aderito e sostenuto la campagna internazionale One Million Actions; e, successivamente, avviato una community interna per la formazione e l’engagement dei dipendenti. Infine, abbiamo stretto una partnership nell’ambito del progetto Conad Mandarina, il primo community per l’ambiente.