Intervista a Eleonora Rizzuto, Direttore Sviluppo Sostenibile LVMH Italia Spa.
Sin dalla sua fondazione, LVMH ha fatto dello sviluppo sostenibile uno dei suoi principali orientamenti strategici. Quali sono gli impegni a lungo termine su questo fronte?
Per LVMH, proteggere l’ambiente non solo è un obbligo: è un dovere, oltre che una fonte di competitività. È un dovere perché il successo a lungo termine delle Maison LVMH dipende direttamente dalla salvaguardia e dal rispetto delle risorse naturali impiegate per la realizzazione dei prodotti. Al contempo, questa politica porta competitività perché dà rilevanza ai fattori ambientali
e rende i processi produttivi più affidabili – un vantaggio non da poco sulla concorrenza.
Nello specifico, quali sono i progetti più importanti attualmente in corso per l’ambiente?
Dal 1992, il dipartimento Ambiente LVMH è una delle testimonianze che dimostra l’importanza dedicata alla sostenibilità del Gruppo da più di 27 anni. Creato nel 2012 da questo stesso dipartimento, il programma LIFE (LVMH Initiatives For the Environment) è uno degli impegni attuale più significativo.
Il programma integra le esigenze ambientali nei processi di gestione e facilita la creazione di nuovi strumenti di gestione ambientale favorendo pratiche innovative nelle varie Maison. Attuato dal comitato esecutivo di ciascuna Maison come parte integrante del business plan strategico, si basa su nove fattori chiave legati alla performance ambientale. Ogni Maison stabilisce un piano d’azione focalizzato su priorità strategiche, con indicatori per controllare l’andamento della performance.
Inoltre, nel 2015, LVMH si è dimostrato nuovamente un precursore creando il Carbon Fund, un fondo per il carbonio al fine di ridurre le emissioni di CO2, annunciato durante la conferenza COP21 a Parigi.
Il Gruppo è storicamente molto impegnato anche nel settore arte e cultura. Cosa rappresenta la Maison LVMH / Arts – Talents – Patrimoine?
È un progetto ambizioso, sia in termini di architettura che di programmazione, incentrato su una rilettura architettonica immaginata dall’architetto di fama mondiale Frank Gehry.
La Maison sarà dedicata alla creazione artistica, alle performance live, agli straordinari mestieri d’arte e artigianato che da sempre arricchiscono il patrimonio culturale. Inoltre, l’iniziativa sarà esemplare dal punto di vista ambientale.
LVMH attribuisce una particolare importanza alla funzione educativa di questa nuova istituzione che, grazie al supporto dell’Istituto dei Mestieri d’Eccellenza LVMH, accoglierà scuole e giovani di ogni quartiere per far loro scoprire i mestieri tradizionali e la necessità di proteggere e tramandare questi savoir-faire d’eccezione.
