Catalyst Massa-Carrara, fondata da Mauro Carpinella e Alfio Tiezzi, è una startup operante nel campo dell’edilizia. Sono due i prodotti di punta dell’azienda, e si tratta in entrambi i casi di mattoni: il Carrara-Block e il Ri-Block. Il primo, il Carrara-Block, è un mattone ottenuto dalla polvere di scarto della lavorazione del marmo, la marmettola, che da anni inquina gravemente il territorio del distretto lapideo di Carrara. La polvere bianca ottenuta dagli scarti delle cave e delle segherie, compattandosi lungo il corso del fiume, rende i greti impermeabili, esponendo così l’intero territorio a rischi di alluvioni ed esondazioni e soffocando la vita animale e vegetale del luogo. Oltre all’evidente sostenibilità derivante dal riutilizzo della marmettola, si aggiunge una lavorazione dal bassissimo impatto ambientale, che non prevede alcuna cottura, ma solo la compressione della materia: grande risparmio energetico, dunque, e la totale assenza di emissione di CO2.
Il secondo mattone prodotto è il Ri-Block, realizzato con i materiali riciclati degli edifici demoliti. Si utilizza il vecchio per costruire il nuovo, lavorando sul posto ed eliminando tutti i costi e ogni forma di inquinamento derivante dai trasporti.
Uno studio dell’università di Firenze ha infine evidenziato come un muro costruito con mattoni Ri-Block abbia il 24% in più di resistenza rispetto ai mattoni tradizionali. Sembrerebbero la soluzione perfetta per le ricostruzioni delle aree colpite da terremoto, che normalmente prevedono la rimozione delle macerie e la ricostruzione di intere aree cittadine utilizzando nuovi materiali. Il metodo Catalyst permetterebbe invece la lavorazione in loco, con un conseguente notevole risparmio in termini di costi e di inquinamento ambientale.
Questa è una delle storie di Cambio rotta. Storie di sostenibilità e successo, il libro scritto da Rebecca De Fiore, Luca Forestieri, Alessandro Magini, Elisa Tasca e Francesco Tedeschi. Edito da Mondadori Electa/Focus e realizzato con il sostegno di Sofidel (azienda cartaria produttrice del marchio Regina), racconta storie italiane in cui la sostenibilità è stata una scelta vincente.
Il volume sarà presentato nelle tappe di Torino, Catania, Pisa, Bari e Verona del Giro d’Italia della CSR 2019.