Tam Tam

La nostra rotta verso la sostenibilità

La nostra rotta nasce dal “fragilismo”, dalla coscienza della fragilità del nostro destino e del destino del mondo. Una fragilità costitutiva che impone attenzione, cura, dedizione all’altro.

 

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TAM-TAM, Associazione Culturale di promozione sociale senza fini di lucro, è una scuola di arti visive gratuita. L’attività si sviluppa attraverso workshop orientati al social design e alla coesione sociale, e nati dal desiderio dei vari progettisti, che regalano tempo e idee, di percorrere nuove strade e di lasciarsi ispirare dagli “allievi” che gratuitamente li frequentano.
TAM-TAM nasce nel 2012 da un’idea di A. Guerriero, A. Mendini, R. Dalisi e G.D. Ghidelli

TAM-TAM: buoni come il pane

L’associazione per cui operiamo
Il Pane Quotidiano – associazione laica, fondata a Milano nel 1898 su iniziativa di alcuni importanti cittadini, uniti dal proposito di sostenere e assicurare ogni giorno gratuitamente generi alimentari di prima necessità ai poveri della città – compie 120 anni
Il suo motto è: “Fratello, nessuno qui ti domanderà chi sei, né perché hai bisogno, né quali sono le tue opinioni”.
Ancora oggi, ogni giorno (tranne la domenica), dalle 9 alle 11 vengono distribuiti nelle due sedi milanesi di Viale Toscana e di Viale Monza alimenti e generi di conforto a tutti coloro che lo richiedono, senza nessuna indagine o distinzione di sesso, età, nazionalità, professione e stato sociale.
Le persone che giornalmente frequentano l’Associazione continuano purtroppo a crescere e sono passate dagli 80/100 di 30 anni fa a una media giornaliera di 3.500 persone. Il che significa, calcolando la composizione dei nuclei famigliari, una media di circa 10.000 persone, che vengono assistite quotidianamente grazie al sostegno di alcune imprese e alla collaborazione di oltre 100 volontari.
Il progetto
Il progetto che stiamo sviluppando in occasione della ricorrenza dei 120 anni si chiama “Buoni come il pane” e si pone due obiettivi: dare visibilità all’Associazione e raccogliere fondi per la sua attività.
A questo progetto sono stati invitati a partecipare 10 importanti chef, 10 importanti progettisti, 10 importanti scrittori. Ai primi è stato chiesto di inventare un nuovo tipo di pane; ai secondi una scultura di un pane; ai terzi uno scritto sul pane. Il tutto darà vita a una mostra che si terrà in Triennale. Tutti i prodotti di questi autori saranno battuti all’asta e il ricavato andrà al Pane Quotidiano. Collaboreranno celebri fotografi, musicisti, fotografi, film maker e aziende.
Sarà sviluppata un’importante operazione di comunicazione e di coinvolgimento della cittadinanza.

Approfondimento sul “Fragilismo”