Mutti

MUTTI SPA, Storica azienda di Parma, è leader in Europa nel mercato dei derivati del pomodoro. É il 1899 quando Marcellino e Callisto Mutti danno avvio alla prima campagna di trasformazione del pomodoro. Da allora, facendo leva sui valori chiave di qualità e tradizione italiana assieme al rispetto per la filiera e il territorio, la famiglia Mutti si dedica esclusivamente al pomodoro 100% italiano, realizzando concentrato, passata e polpa di pomodoro, prodotti che oggi sono apprezzati in tutto il mondo. Oggi il Gruppo Mutti, con 120 anni di storia, è presente in 100 Paesi al mondo con un fatturato netto nel 2022 pari a 563 milioni di euro e 603.000 tonnellate di pomodoro trasformate nel medesimo anno. Per quanto riguarda le vendite, nel 2022 i volumi export hanno superato i volumi di vendita italiani a seguito di una crescita a doppia cifra ogni anno.


 

UNHCR, Welcome – Working for Refugee Integration / Progetto rinaturalizzazione

“Welcome, Working for Refugee Integration” è il progetto promosso da UNHCR Italia, l’Agenzia ONU per i rifugiati, che favorisce l’integrazione delle persone rifugiate nel mercato del lavoro promuovendo il più ampio coinvolgimento del settore privato in collaborazione con le istituzioni e con le organizzazioni della società civile, rivolgendosi quindi a tutti gli attori del mondo del lavoro. In cinque edizioni, il premio “Welcome, Working for Refugee Integration” è stato assegnato a 522 aziende che hanno promosso più di 22.000 percorsi d’inclusione lavorativa. All’azienda Mutti è stato conferito per due anni consecutivi, nel 2021 e 2022, per l’impegno durante la campagna del pomodoro nel promuovere l’integrazione attraverso un programma di formazione gratuita e l’assunzione presso i diversi stabilimenti di lavoratori stagionali con ostacoli all’occupazione.
In aggiunta, è stato attivato un progetto di rinaturalizzazione che si pone l’obiettivo di ripristinare e riqualificare gli ecosistemi nelle aree limitrofe allo stabilimento di Montechiarugolo, con la finalità di ricostruire gli habitat e tutelare la biodiversità. L’iniziativa, che ci auspichiamo di poter estendere anche agli altri nostri stabilimenti, si compone di diversi interventi, tra cui messa a dimora di alberi, arbusti e prati fioriti per una riqualificazione in senso agroecologico di superfici coltivate, creazione di zone umide e inerbite, costruzione di luoghi fisici, come la casa delle rondini, per accogliere uccelli, lucertole, piccoli mammiferi, insetti e favorire così la biodiversità dell’area.

 

Bilancio Ambientale 2021