Granarolo

Granarolo rappresenta la più grande filiera italiana di latte e derivati. 633 allevatori italiani ogni giorno conferiscono il latte ai 12 stabilimenti italiani del Gruppo. In ogni fase, dalla produzione della materia prima alla trasformazione e alla distribuzione, ogni azione di miglioramento sostenibile è pianificata, misurata e rendicontata. Tre i progetti principali perseguiti: benessere animale e riduzione dell’impatto ambientale sul campo e alla stalla (Granarolo Sustainable Transition) riduzione della plastica, riduzione degli sprechi alimentari.


Granarolo Sustainable Transition – obiettivo: ridurre del 30% le emissioni di gas a effetto serra per ogni kg di latte prodotto entro il 2030

Granarolo Sustainable Transition è un programma di transizione ecologica ed equa della filiera dei 633 soci della cooperativa che controlla Granarolo S.p.A. Con 8,5 milioni di quintali di latte lavorato, Granarolo rappresenta oggi la più importante azienda lattiero casearia italiana e anche la filiera dalla quale può arrivare un contributo importante in termini di riduzione dell’impatto ambientale.

Granarolo Sustainable Transition si articola su tre assi:
1) Benessere animale e uso razionale dei farmaci alla stalla
2) Alimentazione degli animali
3) Riduzione dell’impatto ambientale sul campo e alla stalla.

Agli indicatori qualitativi e relativi al benessere animale, che da anni vengono misurati e sono oggetto di un progetto di miglioramento continuo rendicontato annualmente,  si aggiungeranno indicatori orientati a ridurre l’impatto ambientale generato alla stalla lavorando in particolare su alimentazione delle bovine da latte, benessere animale e riduzione dei farmaci, agricoltura 4.0, gestione delle fonti energetiche e idriche in allevamento, economia circolare dell’allevamento, facendo leva sull’innovazione. Gli indicatori, le metodologie e il percorso che Granarolo seguirà vengono dal lavoro avviato da un Comitato Scientifico guidato dal Prof. Gianni Gilioli,  Esperto in valutazione e gestione della sostenibilità e della qualità delle filiere agroalimentari del Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica dell’Università di Brescia, cui si affiancano il Prof. Alfonso Zecconi, Coordinatore del Corso di Perfezionamento sui Nuovi Approcci Gestionali per un Allevamento di bovini da latte sostenibile del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Milano e il Prof. Andrea Formigoni Professore di Nutrizione e Alimentazione Animale del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università di Bologna. Contestualmente Granlatte, la Cooperativa di allevatori che controlla Granarolo, ha confermato l’adesione alla piattaforma internazionale Dairy Sustainability Framework.

Transizione Ecologica della Filiera – 3 progetti
Transizione Ecologica della Filiera – Granarolo CSR Report