Cellnex

Cellnex è il principale operatore europeo di infrastrutture di telecomunicazioni wireless con l’obiettivo di potenziare la connettività per le persone e i territori, guidando la digitalizzazione in Italia. Le oltre 26.000 torri che gestiamo in Italia, costituiscono una delle reti più fitte e capillari dell’intero territorio italiano e ci pongono in una posizione unica per accompagnare i nostri clienti attraverso un rapido sviluppo delle reti di nuova generazione. Gli asset tecnologici e l’elevato know-how specialistico sono le risorse chiave per lo sviluppo di servizi innovativi quali le reti DAS & Small Cells e le applicazioni Smart City/Smart Services. Cellnex Italia è stata la prima azienda in Italia a ottenere la certificazione EASI che è l’unica certificazione per una Governance per la Sostenibilità accreditata da Accredia.

 

Abitare l’Impresa: Governare la Sostenibilità, lo Stakeholder Engagement

Per noi di Cellnex Italia la Sostenibilità non è solo parte integrante della nostra cultura aziendale ma è anche l’elemento fondamentale della strategia di crescita. Riteniamo che sia fondamentale essere attori attivi del cambiamento, coinvolgendo l’intera filiera per sviluppare progetti concreti con i nostri principali Stakeholder. Uno Stakeholder Engagement virtuoso è il fattore abilitante per la realizzazione dei piani strategici. Proprio dal confronto con il partner Sirti è nato il progetto BAT.MAN che ha consentito di migliorare le nostre prestazioni ESG: per la sostituzione di 5.000 batterie (125 Tonnellate in totale) siamo riusciti a sviluppare le 3P della sostenibilità. People: scelto un fornitore italiano (Midac) in sostituzione di uno cinese, con benefici sul nostro territorio e garanzia del rispetto dei diritti umani nel processo di produzione. Planet: sviluppo di un processo che ha consentito di passare da un modello di Economia Lineare a un modello di Economia Circolare e di ridurre la produzione di CO2, grazie all’eliminazione del trasporto di materiale dalla Cina. Profit: risparmio economico della fornitura. La dimensione principale del progetto è rappresentata dal modello di Economia Circolare: il recupero e la gestione diretta di tutte le batterie esauste, grazie alla partnership con Sirti, ha assicurato la completa tracciabilità del rifiuto che è stato destinato per oltre l’80% alla produzione di nuove batterie. Su un totale di 125 T ne sono state recuperate 93T (7T plastica e propilene, 70T piombo, 4T ferro, 10T acido solforico) e smaltite 32T. Un progetto di tale portata è possibile grazie al coinvolgimento di persone con diverse competenze e sensibilità che, arricchiti da queste attività, diventano ambasciatori della sostenibilità in azienda e nella società.