AB InBev

I territori della sostenibilità

La birra nasce da ingredienti naturali: la sostenibilità è integrata del processo produttivo, dal seme al sorso. AB InBev sostiene un’agricoltura intelligente, la difesa dell’acqua, l’utilizzo di energie rinnovabili, il consumo consapevole, ponendo attenzione all’imballaggio, così che anche dopo il consumo l’impatto del prodotto sia limitato.

 

AB InBev, la prima azienda di birra al mondo, sogna di unire le persone per un mondo migliore. L’azienda nasce nel 1366 a Lovanio (Belgio) e si evolve vincendo le sfide poste dal tempo. Oggi l’etica, la tutela dell’ambiente, l’attenzione alle persone e al consumo consapevole sono le fondamenta su cui si fonda l’attività del gruppo che produce e distribuisce oltre 400 marchi di birra impiegando circa 200.000 colleghi nei 150 paesi del mondo cui è presente.




Obiettivi di sostenibilità 2025

Dal marzo 2018 AB InBev ha lanciato i propri obiettivi di sostenibilità da raggiungere entro il 2025. Per sviluppare l’economia circolare sono state previste quattro aree di azione: Agricoltura intelligente – il 100% degli agricoltori con cui abbiamo rapporti diretti saranno formati e sostenuti finanziariamente attraverso la collaborazione con enti di ricerca, governi locali e istituzioni finanziarie. Cura dell’acqua – nel 100% delle aree a rischio di stress idrico dove siamo presenti miglioreranno in modo oggettivo il consumo e la qualità dell’acqua. Il nostro impegno è focalizzato a ridurre i consumi e a migliorare le infrastrutture, affinché le comunità locali abbiano migliore accesso alle risorse idriche. Difesa del clima – il 100% dell’energia elettrica di cui ci approvvigioneremo proverrà da fonti sostenibili, portando a una riduzione complessiva del 25% delle emissioni di CO2 nella nostra catena produttiva, sia negli stabilimenti produttivi, sia nella filiera logistica preferendo il trasporto su rotaia o con automezzi elettrici o ibridi. Siamo fieri che la birra Budweiser prodotta negli Stati Uniti sarà la prima birra al mondo a essere prodotta esclusivamente con energia eolica. Attenzione al packaging – il 100% dei nostri prodotti sarà confezionato in materiale di riuso o composto in maggioranza da prodotti riciclati. Cerchiamo costantemente di utilizzare sempre più prodotti riciclati per sviluppare le confezioni dei nostri prodotti, aumentando il riciclo di vetro e alluminio e riducendo gli sprechi di materiale. Proprio con riferimento a quest’ultima area di azione, Corona è diventata Plastic Free e collabora con Parley, un’associazione non governativa che si propone di pulire gli oceani dalla plastica, impegnandosi in una campagna per la pulizia dalla plastica di 100 isole in tutto il mondo – e che, fra l’altro – nei prossimi mesi vedrà coinvolta anche l’Italia.

Obiettivi di sostenibilità 2025
Il progetto CoronaXParley
L’acceleratore di sostenibilità