Abbiamo intervistato Andrea Zuanetti, CEO di Up2You.
Up2You è impegnata nel settore della carbon neutrality. Quali sono i segnali più importanti che in questi 3 anni avete colto da parte delle aziende che scelgono di impegnarsi in percorsi di sostenibilità?
Abbiamo osservato segnali molto promettenti da parte delle aziende che scelgono di impegnarsi nella sostenibilità. La consapevolezza dell’urgenza di agire per ridurre l’impatto ambientale è cresciuta notevolmente, così come l’approccio strategico integrato verso la sostenibilità. Importante poi il crescente interesse per la certificazione di carbon neutrality, che dimostra un impegno concreto verso la riduzione e la compensazione delle emissioni di CO2 . Siamo davvero entusiasti di collaborare con queste aziende nel loro percorso di decarbonizzazione.
Cos’è PlaNet Green Cup e come è stata accolta questa idea?
La Green Cup è una grande ed entusiasmante sfida tra aziende, nata come spin-off di PlaNet. PlaNet è la piattaforma aziendale di engagement sostenibile che, attraverso la gamification, aiuta a promuovere una cultura aziendale inclusiva, etica e responsabile. Incoraggia a prendersi cura dell’ambiente e a lavorare in team per
raggiungere obiettivi comuni. Mentre PlaNet si sviluppa all’interno di una singola realtà, la PlaNet Green Cup vede diverse aziende sfidarsi per 5 settimane, attraverso quiz e missioni sostenibili. Grazie a questa iniziativa, è possibile migliorare il coinvolgimento in azienda con attività di team building e ottenere visibilità diventando l’azienda più green. Le missioni, inoltre, sono studiate per avere un reale impatto positivo sul pianeta. L’idea è sicuramente stata accolta con grande entusiasmo: le aziende hanno riconosciuto il valore di questa sfida come un’opportunità unica per dimostrare il loro impegno verso la sostenibilità e la responsabilità ambientale.
Quali sono i risultati dell’ultima edizione?
La competizione ha coinvolto un totale di 13 aziende, 21 team e ben 202 utenti. Le aziende partecipanti includono AboutPharma, Huware, Cicero Experience, eGroup, Wavemaker, Lactalis, Azimut, Graziano Ricami, Deloitte, Epson, Edison, Atlantic e Frontiere.
Grazie alle azioni degli utenti e ai cambiamenti di abitudini adottati durante la competizione, sono state risparmiate ben 46.877,62 kg di CO2. Un grande risultato, che dimostra l’impatto positivo che possiamo ottenere quando collaboriamo per un obiettivo comune.