Le voci dei protagonisti: intervista a La Fabbrica

Intervista a Angela Mencarelli, CEO La Fabbrica

Da oltre 35 anni la Fabbrica progetta e realizza programmi educativi per i giovani e le
famiglie, in collaborazione con le aziende, la scuola e le istituzioni. Che ruolo ha la
sostenibilità nei vostri percorsi formativi?

Grazie all’Agenda 2030, lo sviluppo sostenibile è un tema attuale e sentito, anche da bambine e bambini, ragazze e ragazzi. Ma non è un tema nuovo né per la scuola né per noi.
Da sempre lavoriamo con aziende, istituzioni e docenti per costruire una cultura basata sul rispetto di se stessi, degli altri e del nostro Pianeta. Dal 2019, grazie all’introduzione dell’Educazione civica nelle scuole come materia obbligatoria e valutata in pagella, fare educazione alla sostenibilità è diventata una responsabilità che ha bisogno di tanti protagonisti. Docenti e famiglie sono prioritari, ma anche le aziende giocano un ruolo essenziale e sempre più rilevante.

In che modo le aziende possono contribuire alla diffusione della cultura della
sostenibilità tra i giovani a scuola?

Abbiamo un contenitore – l’Educazione civica – ma servono i contenuti. Le aziende, con il loro esempio e le loro scelte, hanno la possibilità di stimolare nelle giovani generazioni la consapevolezza di essere parte attiva di una comunità che ha bisogno del contributo di tutti, a ogni livello e fin da piccoli.
Quello che consigliamo è di sviluppare progetti educativi agganciando il core business
aziendale alle discipline scolastiche per creare una relazione tra quello che le aziende fanno e quello che bambine e bambini, ragazze e ragazzi studiano. Anche perché non può esserci consapevolezza e attivazione, se prima non c’è informazione e conoscenza.

Come vengono coinvolti i docenti?

I docenti sono alleati preziosi per costruire una vera cultura della sostenibilità ambientale, economica e sociale. Con loro abbiamo un dialogo quotidiano: li coinvolgiamo fin dalla fase di progettazione perché così i percorsi che sviluppiamo con e per le aziende rispondono alle esigenze della scuola. Al tempo stesso, li supportiamo nel loro lavoro attraverso la community Scuola.net che contiene tutte le nostre proposte educative.
La Fabbrica è anche ente formatore accreditato presso il Ministero dell’Istruzione: in
questa veste sviluppiamo percorsi formativi che aiutano i docenti a rimanere aggiornati sulle tematiche e le metodologie più attuali.

Come vengono coinvolti studenti e famiglie?

Con tutti i nostri progetti valorizziamo il protagonismo attivo degli studenti e la
condivisione del messaggio educativo con le famiglie. L’obiettivo è avviare un circolo
positivo che nasce a scuola, prosegue a casa e crea un dialogo e un’attenzione intorno ai temi e ai valori promossi dalle aziende.
Negli anni abbiamo messo a punto tante strategie di active learning per coinvolgere le
classi in maniera crossmediale e stabilire una connessione emotiva con loro. E, tramite loro, con le famiglie.
Progettiamo laboratori con attività hands on. Facciamo storytelling creando esperienze immersive. Organizziamo incontri con role model e testimonial. Usiamo la gamification.
In più, i nostri progetti prevedono un concorso finale che stimola a mettersi in gioco e
premia le azioni positive.