Intervista a Alessandro Garlandini, designer e fondatore de ilVespaio.
ilVespaio è un network di professionisti che si occupano di design legato a tematiche ambientali e sociali. Cosa vuol dire coniugare design e sostenibilità?
Il buon design è sempre sostenibile. Un designer, infatti, non disegna sedie a forma di fiore o tavoli ricoperti di diamante, in base alle idee che gli vengono in mente mentre fa la doccia. Il designer (almeno quello bravo) cerca sempre di considerare tutto il ciclo di vita dell’oggetto/servizio che sta progettando: materiali sostenibili, tecnologie pulite, riduzione degli sprechi, facilità di trasporto, smontabilità e riciclabilità. Spesso però il cliente è restio a cambiare il proprio modo di produrre e le possibilità di arrivare a buoni risultati ne risultano molto limitate. Noi de ilVespaio da sempre puntiamo tutto sull’attenzione alla scelta dei materiali, al recupero degli scarti di produzione, alla progettazione del fine vita. Non solo, cerchiamo anche con i nostri progetti di promuovere nel pubblico stili di vita positivi e comportamenti virtuosi. Si tratta proprio della nostra missione.
L’ultimo progetto si chiama Kids4 Future e coinvolge i bambini. Di cosa si tratta?
Per risolvere i problemi ambientali, è necessario che le persone cambino i propri comportamenti e l’educazione diventa un’arma formidabile. Se riusciamo a insegnare a un bambino il rispetto per l’ambiente, da grande diventerà un cittadino migliore. Per questo, da sempre, dedichiamo molto tempo ed energia a progetti per i bambini e le scuole: laboratori, mostre didattiche, eventi. Da marzo tutti i nostri progetti interattivi sono stati cancellati per l’emergenza Covid-19; abbiamo deciso dunque di cambiare medium per trasmettere il nostro messaggio e abbiamo lanciato KiDS4, canale YouTube per i bambini sul quale stiamo pubblicando video didattici sui cambiamenti climatici. Stiamo inoltre raccogliendo dai bambini idee per il futuro e invenzioni per risolvere i problemi ambientali. Partecipare è facile, basta fare un disegno e un breve video che descrive l’idea e caricarlo a questo link. I video dei bambini vengono poi pubblicati sul canale KiDS4 e vanno ad alimentare una mostra online di visioni dei bambini.
Qual è il contributo che un evento come il Salone della CSR e dell’innovazione sociale può offrire allo sviluppo della cultura della sostenibilità nelle nuove generazioni?
Il nostro sogno sarebbe creare un Salone della CSR solo per bambini, dove proporre attività per i bambini sulla sostenibilità e sull’innovazione sociale. Lo facciamo?